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Chi Siamo

La Rete dei Comuni del Formaggio si è costituita il 14 aprile 2021, con l’adesione di 17 Comuni Laziali e di ALI Lega delle Autonomie del Lazio, per un totale di 18 Soci Fondatori. Ecco i nostri Soci, che abbracciano l'intero territorio regionale:

La Rete, attraverso iniziative e progettualità, si propone di:

  • Stimolare gli enti locali che appartengano alle zone di provenienza del latte di trasformazione e di elaborazione dei formaggio, responsabili della governance locale di territori considerati con caratteristiche uniche sia in Europa che in Italia, nella promozione e difesa delle risorse paesaggistiche, ambientali, culturali, legate alla produzione dei formaggi intraprendendo anche percorsi normativi e di rivisitazione dell'ordinamento europeo, nazionale e regionale in materia laddove si presenti assenza di disposizioni, lacune e/o carenze legislative;

  • ideare, progettare e coordinare manifestazioni promozionali sulla zootecnia “da latte”, sull’attività casearia e sulla produzione di formaggi;

  • organizzare accordi e tavoli di incontro con gli enti associati, istituzioni pubbliche e private, società, associazioni. organizzazioni. università locali, centri di ricerca e sperimentazione coinvolgendoli sulle problematiche relative al settore;

  • realizzare carte turistiche, guide, percorsi didattici (rivolti a scuole, gruppi di lavoro, escursionisti), percorsi gastronomici, eventi fieristici nazionali e internazionali, attività editoriali (pubblicazioni, manuali, opuscoli illustrativi, video—documentari) e promuovere l’offerta turistica integrata basata sulla qualità del territorio, dell’allevamento lattifero, dei formaggi, dei prodotti locali e tradizionali e dei servizi.

Come Iscriversi

Possono aderire alla Rete dei Comuni del Formaggio tutti i Comuni che ne faranno richiesta purché siano caratterizzati dalla presenza nel territorio comunale di produzioni lattiero-casearie contraddistinte da uno dei seguenti indicatori territoriali di qualità riconosciuti e/o istituiti: formaggi IGP; DOP e PAT, PRESIDI SLOW FOOD, De.CO; possono altresì aderire le Province, le Unioni di Comuni, i Consorzi di Enti Locali e le Comunità Montane o altri Enti pubblici che comprendano i Comuni con le caratteristiche sopra descritte.

I soci si distinguono in fondatori e ordinari ed il loro numero è illimitato.

  1. Soci Fondatori”, cioè gli Enti che partecipano all’Atto Costitutivo. Rientra tra i soci Fondatori l’Associazione “ALI AUTONOMIE LOCALI ITALIANE - LEGA DELLE AUTONOMIE LOCALI LAZIO”; i Comuni Soci Fondatori sono esentati dal versamento della prima quota annuale associativa;

  2. Soci Ordinari”, cioè gli Enti che aderiranno nel tempo all’Associazione e che sono tenuti a versare all’atto dell’iscrizione una quota “una tantum” determinata dall’Assemblea dei Soci.

  3. Soci Palmares”, cioè gli Enti, fra i soci Fondatori e i soci Ordinari, che si saranno particolarmente distinti nell’adozione di politiche attive volte alla valorizzazione dei “Comuni del Formaggio”. La qualifica di “Soci Palmares” è disciplinata dal Regolamento dell’Associazione.

Aderire alla Rete dei Comuni del Formaggio è molto semplice. Per i Soci Ordinari (Comuni) si tratta di predisporre una delibera di Giunta o di Consiglio Comunale. La delibera prevede la spesa annuale per il pagamento della quota associativa e deve dare atto di aver preso visione dello Statuto e dell’Atto Costitutivo. L'iscrizione è soggetta alla presentazione di una richiesta scritta indirizzata al presidente dell'associazione accompagnata dalla deliberazione di adesione. Il consiglio direttivo ha poi 60 giorni per accettare o rifiutare la richiesta.

Il Comune che intende associarsi dovrà versare una quota fissa “una tantum” e una quota annuale che varia proporzionalmente al numero degli abitanti del Comune.

L'appartenenza all'associazione ha carattere libero e volontario ma impegna gli aderenti al rispetto dello statuto, dei regolamenti interni e delle risoluzioni prese dai suoi organi rappresentativi.